Lo scorso mese mi sono accorto, per
altro casualmente, di essermi abbonato ad Amazon Prime. Non era mia intenzione
ma credo che sia accaduto perché una volta attivato il mese gratuito mi sono
scordato di cancellare la carta di credito e quindi sono rimasto fregato. Lasciando
da parte le maledizioni che ho mandato ad Amazon, ho deciso di collegare la mia smart Tv a internet (cosa che non avevo mai fatto prima) e
capire cosa avesse da offrirmi Amazon demmerda.
L’occhio mi è subito caduto sulle serie, in particolare su una che non sentivo
nominare da un po’: Lost. Su Amazon tiodioesplodi,
ci sono tutte e 6 le serie, il che mi ha stuzzicato non poco visto che non
guardo mai serie Tv, figuriamoci se ne iniziassi una sapendo che è incompleta. Tutto
questo nasce dal fatto, credo ormai lo abbiate intuito, che io Lost non lo
avevo mai visto. Mai, nemmeno un episodio. Quale occasione migliore per
recuperare il terreno perso e poter trovare un nuovo argomento di conversazione
con gli amici, seppur con una dozzina di anni di ritardo. Per altro, e qui
chiudo l’anteprima, in un episodio uno dei protagonisti gioca a tennis con la
magliettina dell’Italia. Considerando che Lost è uscito negli USA nel 2004/2005, quella puntata è stata premonitrice della vittoria del Mondiale tedesco (che con il tennis non centra un cavolo ma va be).
Con questo articolo volevo
annunciare al mondo che ho appena finito di vedere le 25 puntate della prima
serie e che ho deciso che brucerò le mie poche vacanze natalizie per vedermi le
altre 6.269 puntate che mancano alla fine. Quali sono le prime considerazioni? Innanzi
tutto che Lost è molto più simile a un Beautiful che a un Mister Robot, nel
senso che sono talmente tante puntate che ne dovresti vedere due al giorno per
arrivare alla fine e non esserti dimenticato l’inizio. Secondo: Lost è un
pochino lento, diciamoci la verità, ma è sacrosanto! Come si possono girare
milioni di episodi pensando di offrire colpi di scena continui? Per cui ci sono quelle
puntate abbastanza inutili in cui speri solo che inquadrino quel gran pezzo
di donna di Kate, che almeno ti rallegra l’animo e ti fa passare i 40 minuti di
episodio. Che bello! Chi è che vuole parlare con me di Lost??? Si lo so che sono
un pochino in ritardo e che voi non vi ricordate nulla ma fate finta di starmi
ad ascoltare e annuite. Per esempio: qual è il vostro personaggio preferito? Il
mio è quel pelatone adorabile di John Locke ma devo dire che
anche quel coattone scontroso di Sawyer mi ha conquistato. Ora, conoscendo la mia solita
fortuna dell’innamorarmi di personaggi che dopo pochi secondi muoiono, sono
certo che nella prossima serie saranno entrambi impiccati a una palma o meglio
ancora cucinati dalla lava di un vulcano segreto.
Che altro aggiungere? Che forse
avrei dovuto scrivere questo articolo dopo l'ultima puntata, quando avrei potuto davvero
esprimere un parere finale su Lost, ma che posso farci? Può darsi che all’ultima
puntata ci arrivi tra altri 12 anni e che nel frattempo mi sia scordato quello
che ho visto finora. Dunque è meglio mettere tutto nero su bianco. A proposito
di anni 2000, che dite, dopo Lost mi metto a vedere Grey's Anatomy o meglio
tornare a leggere qualche libro?