sabato 15 dicembre 2018

E’ un po’ che non leggo ma posso spiegarvi…


Lo scorso mese mi sono accorto, per altro casualmente, di essermi abbonato ad Amazon Prime. Non era mia intenzione ma credo che sia accaduto perché una volta attivato il mese gratuito mi sono scordato di cancellare la carta di credito e quindi sono rimasto fregato. Lasciando da parte le maledizioni che ho mandato ad Amazon, ho deciso di collegare la mia smart Tv a internet (cosa che non avevo mai fatto prima) e capire cosa avesse da offrirmi Amazon demmerda. L’occhio mi è subito caduto sulle serie, in particolare su una che non sentivo nominare da un po’: Lost. Su Amazon tiodioesplodi, ci sono tutte e 6 le serie, il che mi ha stuzzicato non poco visto che non guardo mai serie Tv, figuriamoci se ne iniziassi una sapendo che è incompleta. Tutto questo nasce dal fatto, credo ormai lo abbiate intuito, che io Lost non lo avevo mai visto. Mai, nemmeno un episodio. Quale occasione migliore per recuperare il terreno perso e poter trovare un nuovo argomento di conversazione con gli amici, seppur con una dozzina di anni di ritardo. Per altro, e qui chiudo l’anteprima, in un episodio uno dei protagonisti gioca a tennis con la magliettina dell’Italia. Considerando che Lost è uscito negli USA nel 2004/2005, quella puntata è stata premonitrice della vittoria del Mondiale tedesco (che con il tennis non centra un cavolo ma va be). 
Con questo articolo volevo annunciare al mondo che ho appena finito di vedere le 25 puntate della prima serie e che ho deciso che brucerò le mie poche vacanze natalizie per vedermi le altre 6.269 puntate che mancano alla fine. Quali sono le prime considerazioni? Innanzi tutto che Lost è molto più simile a un Beautiful che a un Mister Robot, nel senso che sono talmente tante puntate che ne dovresti vedere due al giorno per arrivare alla fine e non esserti dimenticato l’inizio. Secondo: Lost è un pochino lento, diciamoci la verità, ma è sacrosanto! Come si possono girare milioni di episodi pensando di offrire colpi di scena continui? Per cui ci sono quelle puntate abbastanza inutili in cui speri solo che inquadrino quel gran pezzo di donna di Kate, che almeno ti rallegra l’animo e ti fa passare i 40 minuti di episodio. Che bello! Chi è che vuole parlare con me di Lost??? Si lo so che sono un pochino in ritardo e che voi non vi ricordate nulla ma fate finta di starmi ad ascoltare e annuite. Per esempio: qual è il vostro personaggio preferito? Il mio è quel pelatone adorabile di John Locke ma devo dire che anche quel coattone scontroso di Sawyer mi ha conquistato. Ora, conoscendo la mia solita fortuna dell’innamorarmi di personaggi che dopo pochi secondi muoiono, sono certo che nella prossima serie saranno entrambi impiccati a una palma o meglio ancora cucinati dalla lava di un vulcano segreto. 
Che altro aggiungere? Che forse avrei dovuto scrivere questo articolo dopo l'ultima puntata, quando avrei potuto davvero esprimere un parere finale su Lost, ma che posso farci? Può darsi che all’ultima puntata ci arrivi tra altri 12 anni e che nel frattempo mi sia scordato quello che ho visto finora. Dunque è meglio mettere tutto nero su bianco. A proposito di anni 2000, che dite, dopo Lost mi metto a vedere Grey's Anatomy o meglio tornare a leggere qualche libro?  


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